Il Primo Maggio nasce come giornata di lotta dei lavoratori per le rivendicazioni di orario e salariali, negli anni “hanno” voluto trasformarla in “giornata di festa” nella quale andare per prati a consumare gli avanzi della pasquetta (giornata tradizionalmente piovosa!). Nel tempo, con la consolidazione dello sfruttamento del precariato, in Primo Maggio è diventato, per molti lavoratori tra i più sfruttati un giorno come un altro, dove ci si alza il mattino per andare a lavorare, per gli altri, che ancora godono di qualche diritto (“privilegio” direbbero i padroni) han fatto diventare il Primo Maggio una “Domenica qualunque”, ove andare al supermercato tra negozi luccicanti e scaffali stracolmi di merce, tra la più bieca rappresentazione della ricchezza e dell’abbondanza (un esempio per tutti, che vale sia per i lavoratori sfruttati, sia per quelli “privilegiati”, è Eataly).
Il Primo Maggio la Palestra Popolare Dante Di Nanni sarà in piazza con gli spezzoni sociali per ribadire con forza che è il tempo di cambiare la rotta, per non dare più legittimità a quelle istituzioni corrotte e cacciare dalla nostra festa, la festa del popolo i burocrati di partito, i padroni e chi ci sfruttta, i “riciclati” fascisti.
Appuntameto Giovedì 1° Maggio ‘014 ore 9 in Piazza Vittorio a Torino.